L’altro giorno un immigrato ha violentato una donna appena operata in un ospedale. Stavolta è toccato ad un’infermiera.

Si chiama Mohammed Hassan, ha 44 anni, è un cittadino somalo, regolare in Italia e abita a Cuneo. Si è presentato nella notte di sabato 19 settembre al pronto soccorso dell’ospedale di Cuneo.
Ma già che c’era, ha cercato di violentare un’infermiera, approfittando di un momento in cui i due erano rimasti soli e lui si trovava ancora sulla barella.
I medici, quando è arrivato al pronto soccorso, dopo un primo controllo, hanno deciso di far effettuare al paziente un esame specifico a spese del contribuente invece di rimandarlo a casa. Proprio per questo motivo un’operatrice sanitaria lo ha fatto sdraiare sulla barella e lo ha trasportato da un piano all’altro, fino ad arrivare nel reparto dove avrebbe dovuto effettuare l’esame in questione.
Le donne con l’immigrazione non potranno più lavorare. Né andare liberamente in giro.
Quando ha visto che erano soli in ascensore l’immigrato ha tentato di violentarla. Mohammed Hassan è stato immediatamente arrestato dai carabinieri per violenza sessuale direttamente nell’ascensore in cui si trovava e al momento si trova in carcere. Per quanto?
Un altro regolare che ‘paga le tasse’ Salvini.

Taglio del salsicciotto e dato come wurstel al cane.
Uno stupratore sarà sempre un recidivo.
PRESTO!FRADELO NEGRO STA MALE!!!
OK, DEFIBRILLATORE SUL CAZZO!!!3-2-1…LIBERAAAA!!!
Ci voleva tanto?