Ecco uno delle migliaia di tunisini che dopo lo sbarco va in crociera e poi si mette a spacciare mentre vive, a spese dei contribuenti, in qualche resort di lusso.
Anche voi vi perculereste. Chiunque permette questo merita di essere perculato:
Italia: spacciatore tunisino, tale Najib Fahami, ci mostra i proventi dello spaccio di droga. #risorseINPS #RadioSavana pic.twitter.com/gZd7HWZGaq
— RadioSavana (@RadioSavana) September 10, 2020
Con gli spacciatori serve il metodo Duterte. L’eliminazione fisica dello spacciatore deve essere legalizzata. Lo Stato deve formare simpatiche squadre di militari impegnate nella caccia allo spacciatore con licenza di uccidere.
Lo spacciatore è meno di una bestia. E l’arresto non serve certo ad impedire che prosegua nella sua opera di morte.
l’ho sempre detto e continuerò a dirlo: per bloccare lo spaccio della droga serve solo il metodo DUTERTE dove lo spacciatore viene fatto inginocchiare e gli viene sparato un colpo in testa. Con questo metodo in tre mesi, dopo tremila esecuzioni, le Filippine non hanno più avuto spacciatori per le strade
Metodo Duterte contro gli spacciatori, ma sanzioni dure anche contro i consumatori. Sono soprattutto loro a rendere fiorente il traffico degli stupefacenti, non dimentichiamolo. Se non c’é domanda non c’é l’offerta.