Tucker Carlson di Fox News, l’anchorman politico più odiato e temuto dalla sinistra americana ha aperto il suo show mercoledì sera parlando della violenza e delle uccisioni a Kenosha, Wisconsin:

Guerra razziale in Wisconsin: ragazzino bianco spara e uccide 2 aggressori

Ha detto che il caos “ha raggiunto la sua conclusione inevitabile e sanguinosa” mentre parlava delle tre persone che sono state colpite – due delle quali sono morte – durante i disordini. Ha mostrato filmati delle rivolte e in particolare il filmato che mostra il giornalista del Daily Caller Richie McGinniss che correva per aiutare qualcuno che era stato colpito.

Il diciassettenne Kyle Rittenhouse è stato arrestato e accusato di omicidio intenzionale di primo grado.

Carlson ha brevemente rivisto la scena della sparatoria e ha detto: “Allora a cosa equivale? Non siamo sicuri, un tribunale deciderà se ciò che avete appena visto si qualifica come legittima difesa. Non abbiamo ulteriori dettagli. Sappiamo perché è successo, però. Kenosha è piombata nell’anarchia perché le autorità preposte l’hanno abbandonata”.

Ha continuato, chiedendo a un certo punto se le persone dovrebbero essere sorprese “che i diciassettenni armati abbiano deciso che dovevano mantenere l’ordine quando nessun altro lo stava facendo”.

“Le persone in carica dal governatore del Wisconsin in giù si sono rifiutate di far rispettare la legge. Si sono tirate indietro e hanno guardato Kenosha bruciare. Quindi siamo davvero sorpresi che questo saccheggio e incendio doloso abbia portato all’omicidio? Quanto siamo scioccati dal fatto che i diciassettenni armati abbiano deciso di mantenere l’ordine quando nessun altro lo stava facendo? Tutti potevano vedere cosa stava succedendo a Kenosha. Stava diventando più folle di ora in ora … “Uccidi la polizia, morte per l’America”. Quello non è l’Iran, è il Wisconsin. Avrebbero potuto essere una dozzina di altri posti nel paese. La violenza sta aumentando senza sosta da tre mesi. Ogni giorno la folla diventa più radicale “.

Ha concluso dicendo: “I nostri leader vogliono che crediamo che questo sia tutto un conflitto razziale, ci dicono sempre che lo è. Ma stanno mentendo. Non è un conflitto razziale. Al suo livello più profondo, il caos che hanno scatenato ha ben poco a che fare con la razza. La maggior parte degli americani non sono bigotti. A differenza della CNN, non sono fissati sul colore della pelle, non gliene importa davvero, alla maggior parte di loro. Quello che guardi è più sinistro di così. Quello che stai guardando è uno sforzo dell’accademico, finanziato dalle grandi imprese, per schiacciare l’ultima resistenza rimasta al loro controllo del paese e che la resistenza è una classe media americana indipendente. Ecco chi odiano davvero. Questa non è una guerra razziale. Questa è una guerra di classe. ”

In realtà è sempre un conflitto razziale. Ma è evidente che la cabala vuole utilizzarlo per distruggere l’America profonda e completare il processo di globalizzazione e di sterminio della classe media.