Imprenditore fatto a pezzi a NY: è stato l’assistente afroamericano

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Black Lives Splatter.

Di colpo la svolta nelle indagini.

Nella serata di ieri il 21enne Tyrese Devon Haspil, assistente personale di Fahim Saleh, il giovane imprenditore smembrato e decapitato nel suo appartamento di lusso a New York, è stato arrestato per omicidio.

A riferirlo è il New York Times. Secondo il giornale, il motivo dell’omicidio deriverebbe dal fatto che Fahim Saleh avesse scoperto di essere stato derubato dall’assistente per decine di migliaia di dollari. Il giovane imprenditore non avrebbe denunciato l’assistente e, anzi, avrebbe istituito un piano di rimborso per riavere i soldi.

Secondo gli investigatori, Fahim Saleh sarebbe stato ucciso lunedì, il giorno prima che la sorella trovasse il cadavere. L’assassino sarebbe poi tornato martedì sul luogo dell’omicidio per smembrare il cadavere e pulire le tracce, ma sarebbe stato interrotto dall’arrivo della sorella dell’imprenditore e costretto a fuggire.

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Fahim Saleh, fondatore 33enne dell’APP di Moto-Taxi nigeriana Gokada, è stato trovato smembrato e decapitato nel suo appartamento di lusso. Le telecamere dell’edificio in cui si trova il suo appartamento lo avevano ritratto mentre saliva nell’ascensore insieme al suo killer, che indossava per l’appunto guanti, cappello e una maschera sul volto. Il suo cadavere è stato sezionato con una sega elettrica e le varie parti del corpo chiuse in bustine di plastica.

L’assassino dell’imprenditore asiatico fatto a pezzi con la sega elettrica è un afroamericano:

https://www.dailymail.co.uk/news/article-8534097/Murdered-New-York-tech-entrepreneurs-personal-assistant-arrested.html

Ovviamente non aspettatevi testate giornalistiche italiane che riportino la foto del colpevole:

https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/07/17/fahim-saleh-arrestato-lassistente-personale-del-guru-delle-start-up-ucciso-e-fatto-a-pezzi/5871946/
https://www.repubblica.it/esteri/2020/07/17/news/imprenditore_smembrato_arrestato_a_new_york_l_assistente_personale-262202972/
www.tusciaweb.eu/2020/07/imprenditore-smembrato-e-decapitato-nel-suo-appartamento-di-lusso-arrestato-il-sospetto-assassino-di-fahim-saleh/
https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2020/07/17/usa-imprenditore-ucciso-e-decapitato-a-ny-un-arresto_932d5398-7fb9-4dc5-98da-1fdc6a326161.html

E’ interessante che ci sia voluto un asiatico per sviluppare una APP di successo in Nigeria.




3 pensieri su “Imprenditore fatto a pezzi a NY: è stato l’assistente afroamericano”

  1. “Asiatico” non è esattamente il termine con cui chiamiamo di solito quelli come la vittima da queste parti. Per quanto riguarda il negro, dopo che ho letto il nome già lo sapevo ma ho cercato la foto lo stesso per curiosità.

    1. Il signor “asiatico” ha una storia interessante, famiglia bangla ma nato in Arabia, affari in Africa… Vale la pena farci un giretto.

      1. In più, lo scrivono in pochi, ma sta Gokada non andava affatto bene perché a gennaio era praticamente stata messa fuorilegge dai nigeriani e il grano veniva tutto dal primo affare che “asiatico” aveva combinato a casa sua: “Pathao”. Direi quindi che magari qualcuno tipo i suoi soci di Pathao (ed in particolare Elius) potrebbero anche averlo fatto sopprimere.

I commenti sono chiusi.