Dovevi scaricarli davanti a Palazzo Chigi. E poi andavano usati, senza lubrificante, sui ministri.
Vi ricordate la Bellanova che piagnucolava in televisione perché “senza i clandestini che le raccolgono frutta e verdura marciranno”?
Su questa balla colossale si è basata la sanatoria. Una truffa. Nessun bracciante si sta regolarizzando. Semplicemente perché non ne servono. In compenso migliaia e migliaia di spacciatori si stanno regolarizzando come finti badanti.
Ed ecco che la frutta e la verdura viene sul serio buttata via, ma perché non rende più. E questo per la distorsione del mercato causata proprio dalla loro presenza:
Ci stanno uccidendo: 0,08 centesimi al kg e Lui ha preferito buttare 100 quintali di prodotto. Ecco la fine di molti agricoltori italiani dimenticati dallo Stato maledetto che pensa solo a foraggiare le #risorseINPS clandestini. Finirà malissimo. #RadioSavana pic.twitter.com/eAuvogXfql
— RadioSavana (@RadioSavana) July 13, 2020
Senza turisti stranieri c’è minore richiesta da hotel e ristoranti. E poi c’è la concorrenza dall’estero.
Certo confermo, anche se io ho altri prodotti questa è la realtà. Se la butta via almeno ci fa del concime.
Il ministro per questo “collega” non si mette a piangere e tanto meno lady boldrini si inginocchia.
Anche se cristianamente parlando, non dovrei dirlo, ma le vorrei vedere le due megere, inginocchiato sulle noci a raccogliere la verdura e su un carro raccolta in ferro, quando ti battono 42°C sulla schiena e non tiri fiato. Dopo diranno anche loro CL V, cioè contadini lasciamoli vivere.
Inoltre oltre a questo scempio nei confronti di chi muore di fame o la Caritas non lo sfama, perché italiano, aggiungete alle varie “sfortune”, meteo avverso, insetti alieni e l’abolizione di alcuni fitofarmaci. Fate un po ‘ voi i calcoli.