Campi di rieducazione per ‘guarire’ i ‘razzisti’: leader di sinistra si iscrive

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Vedete, l’obiettivo finale è lobotomizzare chi non si piega alla globalizzazione dell’esistenza. Il ‘razzismo’, come lo intendono loro, altro non è che legittima difesa.

E anche quello che possiamo intendere noi, altro non sarebbe, semmai, che una eccessiva reazione autoimmune alla presenza di un virus.

La vera malattia mentale, perché è patologico ciò che è contronatura, è semmai l’antirazzismo. Perché agisce in modo opposto all’ordine naturale delle cose: come spiegò Platone, il simile ama il simile, chi preferisce per deformazione ideologica il diverso, si autoimpone un comportamento contronatura.

E’ quindi l’antirazzista il malato per eccellenza. Il ‘razzista’, quello vero e non quello che intendono loro, è tutt’al più uno che esagera.

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Tendenzialmente il ‘razzismo’ come lo intendono loro è direttamente proporzionale ad intelligenza e testosterone. In questo senso, la ‘cura’ ideale contro il ‘razzismo’ è il consumo di marijuana.

Ma ci sono altruisti patologici che si portano avanti:

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Posted by Il Primato Nazionale on Tuesday, July 7, 2020




13 pensieri su “Campi di rieducazione per ‘guarire’ i ‘razzisti’: leader di sinistra si iscrive”

  1. Come diceva Fusaro e il compianto dott Chiesa anni fa , son tutti movimenti innaturali ideologici iconoclasti tesia da abbattarere la società cosi come la conosciamo nella sua naturalezza! ERGO: pompanao a manetta sui social con fiumi di danaro del magnate ungherese talmudico. poi hanno giornali tv forum e ogni sorta di cagata che spare le loro trojate h24!
    Lo diceva anche il regista che hanno fatto sparirE 2012_ A GREY STATE: Stato Canaglia orwellianao cripto stalinista!

I commenti sono chiusi.