Bergoglio all’Angelus di oggi: ”i legami di parentela, se sono messi al primo posto, possono deviare dal vero bene. Lo vediamo: alcune corruzioni nei governi vengono proprio perché l’amore per la parentela è più grande dell’amore alla patria e così mettono in carica i parenti”.
In realtà vi dico, il nepotismo salverà l’Italia dalla fine dei paesi anglosassoni. Perché la Patria, intesa come la intendiamo noi e non Bergoglio, è un continuum di legami di sangue, non un’astratta repubblica.
L’Italia in questo è molto più attrezzata a resistere alla penetrazione degli immigrati nella società proprio grazie al nepotismo: una fitta rete di parentele che rende allo straniero più difficile inserirsi.
Ciò che poteva essere negativo anni fa, diviene positivo oggi.

Io conosco un gruppo etnoreligioso particolarmente esperto di nepotismo. Nella Germania di Weimar ha dato il meglio di sé da questo punto di vista…
Bergoglio, mo cosa dici?