E’ normale che il giornale dei radical chic sia terrorizzato dal popolo:
È ripresa l’invasione di #clandestini nonostante l’emergenza #coronavirus in Africa, molti italiani sono stati rovinati dal #lockdown e l’Italia galleggia in uno stato di democrazia sospesa, ma per @PBerizzi è “allarme destra”. https://t.co/8dByagvSHM
— Francesca Totolo (@francescatotolo) June 1, 2020
La “nuova” Repubblica di Maurizio Molinari e di John Elkann editore? Mica tanto nuova. Certo, su alcuni temi sensibili la linea è mutata. Ma quando si tratta di sparare a zero contro il centrodestra, in modo pretestuoso, quando si tratta di evocare il “rischio-fascismo” al quotidiano tanto caro, Repubblica non è cambiata per niente. Lo dimostra, in modo lampante, il titolo di apertura proposto nella giornata di lunedì 1 giugno. Il titolo è dedicato alle manifestazioni organizzate per il 2 giugno dal centrodestra. Il titolo recita: “2 giugno, allarme destra”. Dunque il catenaccio: “Salvini, Meloni, gilet arancioni e neofascisti: mobilitazione in cento piazze per la festa della Repubblica”. Insomma, il centrodestra va in piazza, nel rispetto delle misure di sicurezza, per protestare contro un governo che sta arrancando nella gestione della fase del rilancio e per Repubblica diventa “un allarme”, in cui si sbattono dentro anche i “neofascisti”, ovviamente. Ma quale allarme?
L’allarme è rappresentato da un governo non eletto. Gli eversori non sono in piazza, sono nei palazzi. E domani dobbiamo andarli a prendere.
Il Prof. Zangrillo ha fatto un assist pazzesco alla sedicente opposizione, che potrà definirsi tale solo dopo averlo utilizzato nell’unico modo possibile: dichiarando che Corona-chan non è un virus, ma una manovra mondiale per la redistribuzione del reddito – il Comunismo 4.0. Se non si propone una linea politica opposta a Corona-chan, allora non si è capito nulla, meglio armarsi e alienarsi il più possibile dallo Stato e dalla “società”.
Più di così non riesco. 😉
Al momento i tiri a segno non permettono l’iscrizione per fare il porto d’armi. Attendete ancora un po e poi iscrivetevi tutti. Antifa arriverà anche qui. I neri ci sono gia’. Volete vedere le vostre case o famiglie distrutte dalla feccia sinistra ?