Intervistato da IlSole24Ore ha voluto attaccare, di nuovo, i suoi più acerrimi nemici: il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, il leader dei sovranisti italiani Matteo Salvini e il primo ministro ungherese Viktor Orban.
Si è dichiarato feroce nemico dei nazionalismi che minacciano l’Unione europea e la “società aperta”.
“Sono molto preoccupato per la sopravvivenza dell’Ue perché è un’unione incompleta. Era in corso di definizione ma il processo non si è mai concluso e questo rende l’Europa vulnerabile, non solo perché è un’unione a metà ma anche perché si basa sullo stato di diritto. Gli ingranaggi della giustizia sono molto lenti mentre le minacce simili al coronavirus viaggiano a grande velocità”.
Ciò che mette in serio pericolo il futuro dell’Unione europea, dice Soros, è senza dubbio la sentenza di Karlsruhe. Che ha ribadito la primazia delle legislazioni nazionali su quella Ue:
Secondo George Soros, la sentenza “la sentenza rappresenta una minaccia in grado di distruggere l’Ue quale istituzione basata sullo stato di diritto”. Lo ‘stato di diritto’ della cabala che ci controlla, non quello degli Stati nazionali.
Quando è entrata nell’Ue, nota il trafficante di denaro, “la Germania ha accettato di conformarsi alla legge europea. Ma la sentenza solleva un problema ancora più grande: se la corte tedesca può mettere in discussione le decisioni della Corte di giustizia europea, altri Paesi potranno fare lo stesso? L’Ungheria e la Polonia possono decidere se attenersi alla legge europea o a quanto stabilito dalle rispettive corti? Questa domanda investe l’essenza stessa dell’ nione, che è fondata sullo stato di diritto”.
Poi l’attacco ai nemici politici. Se Donald Trump “vorrebbe agire da dittatore, ma non può farlo perché negli Stati Uniti vige una costituzione che la gente ancora rispetta e che gli impedirà di fare certe cose” il leader della Lega Matteo Salvini “si sta mobilitando affinché l’Italia esca dall’euro e anche dall’ Ue”. Per fortuna, spiega Soros, “la sua popolarità personale è diminuita da quando ha lasciato il governo, ma la sua causa sta comunque attirando seguaci. Ciò rappresenta un’altra minaccia esistenziale per l’Ue”.
Soros, attraverso la Open Society Foundations, che non a caso è illegale sia Russia che in Ungheria, agisce in Italia finanziando una serie di associazioni più o meno legali impegnate nel disarticolare la società italiana con la complicità di magistrati amici che ne accolgono i ricorsi.
Tra il 2017 e il 2018, stando all’inchiesta pubblicata dall’agenzia Adnkronos, si parla di oltre otto milioni e mezzo di dollari versati nelle casse di quegli enti che si prefiggono come obiettivo la creazione di una società più “aperta”.
Queesto figuro dovrebbe essere perseguito come eichmann! lui e la sua cricca di PIZZETTARI-USCITA hanno forse creato sto casino globale, del resto se hanno miliardi di miliardi per fare le loro porcate chissa quanto nn ne sappiamo