Il coronavirus è un virus manipolato sfuggito dal laboratorio cinese di Wuhan, dove si studiava un vaccino per l’Aids.
Luc Montagnier, premio Nobel per la medicina nel 2008 che nel 1983 ha scoperto l’Hiv come causa dell’epidemia di Aids, ha spiegato Sars-CoV-2 è un virus rilasciato accidentalmente da un laboratorio di Wuhan, specializzato nella ricerca sui coronavirus, nell’ultimo trimestre del 2019.
#Covid19 è un virus manipolato, uscito per caso da un laboratorio cinese a #Wuhan, dove studiavano un #vaccino anti #Aids. È la teoria di Luc Montagnier, premio Nobel per la medicina nel 2008 pic.twitter.com/vApPVt6Oxm
— Giank-deR 🇮🇹 (@GiancarloDeRisi) April 18, 2020
“Con il mio collega, il biomatematico Jean-Claude Perez, abbiamo analizzato attentamente la descrizione del genoma di questo virus Rna”, ha spiegato Montagnier. “Non siamo stati i primi – ha specificato – un gruppo di ricercatori indiani ha cercato di pubblicare uno studio che mostra che il genoma completo di questo virus ha all’interno delle sequenze di un altro virus, che è quello dell’Aids. Il gruppo indiano ha ritrattato dopo la pubblicazione, ma la verità scientifica emerge sempre. La sequenza dell’Aids – ha concluso il Nobel – è stata inserita nel genoma del coronavirus per tentare di fare il vaccino”.
Montagnier negli ultimi anni ha tenuto posizioni eterodosse su molti temi.
Wuhan Institute of Virology
Un ospite di Maurizio Mannoni nella trasmissione rai notte ha esposto la sua teoria secondo la quale non potrebbero aver manipolato il virus. Per far capire bene anche ai telespettatori minorati aveva a disposizione una catena bianca con le maglie aperte poi altre maglie rosse sfuse. Secondo la sua tesi se fosse stato manipolato le maglie rosse sarebbero consequenziali al centro della struttura, ma spiegava, in questo caso, invece, ci troviamo di fronte ad una sequenza interrotta qua e la a casaccio, sarebbe, secondo la sua toria, impossibile da riprodurre volontariamente perché esclusivamente la natura con i suoi passaggi da specie a specie produrrebbe tali effetti.
Io continuo a credere che le catenelle vadano bene per i posteggi delle auto e i cinesi siano i figli di cani che sono sempre stati. Sfruttare la vulnerabilità di un individuo, unito ad un virus pericoloso è esattamente quello che hanno fatto. E se dovessi scommettere direi che oltre il pippistrellino, l’hiv c’è altro. Quello che serve per fare in modo che non si spenga ma anzi si riaccenda automaticamente.
pipppistrellino meglio