E’ cominciata a Bergamo la sanificazione delle rsa. Ad occuparsene è una squadra italo-russa guidata dal tenente colonnello Dario De Masi, componente dell’Unità specialistica dell’Esercito italiano, 7° reggimento CBRN (chimica, biologica, radiologica, nucleare).
Al momento l’operazione – spiega una nota dell’Ats (l’ex Asl) – è stata fatta in 33 delle 64 residenze accreditate con l’uso di agenti bonificanti negli spazi indicati dai direttori delle singole rsa.
A Bergamo sono presenti circa 50 militari, che includono personale specialistico del 7° reggimento, un nucleo di interpreti e personale della logistica. A dare man forte i colleghi russi (105 tra unità specialistiche, personale sanitario e nucleo interpreti), anche loro esperti in materia di difesa CBRN.
Sono quelli che, secondo La Stampa, sono in Italia per fare la spia. Cazzari.
Emblematico che gli odiatissimi Russi aiutino gli altrettanto odiati anziani a non crepare come invece vorrebbero i cantori della “società vecchia e stanca che ha bisogno di nuova linfa vitale (cioè maschi afroislamici dal QI medio di 75)”.
Delegate i russi a gestire le ong nel mediterraneo, inoltre provate a mandarli a Castel Velturno.
Sono convinto che in un paio di settimane risolviamo i problemi dei faccioun kazzo.
PROVATELIIII