Mentre migliaia di italiani muoiono in ospedali senza letti, Ue e governo tramano per ricominciare il traffico di clandestini dalla Libia dalla fine di marzo.

La Ue è pronta a lanciare l’operazione ‘Irene’ che sostituirà la famigerata ‘Sophia’ che è stata eliminata al tempo di Salvini ministro dell’Interno.
Come la precedente, anche questa operazione non è ufficialmente destinata a traghettare clandestini in Italia. Anzi, la precedente doveva combattere il traffico. Peccato che è accaduto questo:
Ritorna l’operazione Sophia, ma cambia nome: ha scaricato 50mila clandestini in Italia
Perché se metti delle navi militari davanti alla Libia, gli scafisti lanciano barconi verso le navi. E poi queste navi devono portarli da una parte. E questa parte è solo l’Italia.
La Ue conferma che nei prossimi giorni si troverà un accordo.
A proposito di "solidarietà europea".
Mentre l'Italia sta fronteggiando l'emergenza #coronavirus,la #UE fa pressioni per far aprire i porti italiani ai #migranti che verranno salvati dalla nuova #OperazioneIrene che partirà probabilmente alla fine di marzohttps://t.co/TB5fspiSTm— Francesca Totolo (@francescatotolo) March 23, 2020
se i paesi europei vogliono gli africani vadano con gli aerei a prenderseli…. semplice
Esatto che se li prendano e se proprio li obbligherei a svolgere lavori socialmente utili. Se sono costretti a lavorare in cambio di vitto ed alloggio, ne verranno meno molti di meno e chi non rispetta noi, le leggi, le donne e le cose, a casa