Il vicino di casa del 38enne di Codogno, il “paziente uno” del coronavirus, ha la febbre ma nessuno lo sta prendendo in considerazione, da giorni. La bomba è delle Iene: “Ho chiamato più volte i numeri dell’emergenza ma nessuno ancora è venuto a farmi il tampone”, ha spiegato agli inviati Antonino Monteleone e Marco Occhipinti.
Gabriele, questo il nome del possibile contagiato, è uno delle migliaia di persone bloccate in quarantena nella zona del focolaio dell’epidemia. “Abito nello stesso condominio del 38enne Mattia, da cui è partito il coronavirus. È una settimana che ho febbre e tosse ma non riesco a farmi fare il test”. Quando ha chiamato il suo medico curante, spiega al programma di Italia1, “questi mi ha indirizzato immediatamente al 112, dicendomi che lui non mi avrebbe accolto nel suo studio e non sarebbe venuto nemmeno a casa mia a visitarmi. E così ho contattato il 112, più di una volta, ho cominciato a contattarlo nel pomeriggio. L’operatore mi ha chiesto più volte il motivo della chiamata, e gli spiegavo che effettivamente sono residente nello stesso luogo dov’è partito il virus”.
Potremmo essere intorno ai giorni 8/9: gli infetti sono quindi almeno 580, più probabilmente oltre i mille. Entro quindici giorni lo dovremmo avere tutti.
Bere molto e fare scorta di bottiglie, se la previsione di Antani é corretta(e temo lo sarà), abbiamo tanta gente su cui sputare!!!
Anche in Liguria dicono in tv che non riescono nemmeno a prendere la linea al numero verde, dicevo in un altro thread che avrebbero telefonato in 40.000… non so se ho capito bene. Comunque non ricevendo risposta non hanno alcuna assistenza.