I bambini italiani sono una grande speranza. Nonostante vivano al fronte, nelle nostre scuole e nei nostri asili sempre meno italiani e sempre più multietnici.
Dell’altro giorno la notizia di bambini di tre anni che si sono rifiutati di realizzare ‘sardine colorate’ per la manifestazione delle ‘sardine’ a Genova:
Bimbi asilo si rifiutano di disegnare SARDINE per manifestazione: puniti da maestre
Definiti ‘dissidenti’ sono stati per questo puniti. Piccoli eroi. Loro sì contro il sistema, non certo il branco di sardine omologate e prive di senso critico che sciamano come moscerini a comando.
E questo ci ha fatto tornare in mente la vicenda del solito tema in classe imposto dalla solita maestra dalla penna e dalla testa rossa, al quale una ragazzina lo scorso anno si è ribellata.
Il titolo da cui sviluppare il tema era “Siamo tutti stranieri”. Lei, italiana, si era opposta: “Sinceramente io non sono d’accordo con questa affermazione, poiché i confini esistono, le bandiere esistono, l’amore per la Patria esiste”.
In una classe di terza media assegnano il tema “Siamo tutti stranieri”. Ecco come risponde una giovane patriota:…
Posted by Giorgia Meloni on Thursday, December 13, 2018
Giorgia Meloni aveva voluto rilanciare il tema definendo la “ribella” come una “giovane patriota”, e aggiungendo una domanda retorica: “Che voto le metteranno secondo voi?”.
Noi le diamo 10. E diamo dieci anche ai bambini ‘dissidenti’ di Genova: la gente normale è con voi. Siamo la maggioranza. La stragrande maggioranza.

Quello che manca è un leader che trasformi questa maggioranza in potere politico.

Riguardo Al leader che manca per il momento ne abbiamo uno ossessionato dalla Nutella