I due stanno ricevendo decine di lettere di protesta, alcune decisamente minacciose. Una lettera con all’interno polvere da sparo è l’ultima arriva a Patronaggio mentre nei confronti del gip, che scarcerò Carola Rackete, una missiva con una ogiva di un proiettile. All’interno, con un messaggio di testo scritto a mano, rivendicazioni legate alle tematiche dell’immigrazione, firmato da una fantomatica sigla di “ultradestra sovranista”. Sembra quasi che se le siano scritte da soli.
Entrambe le buste sono state individuate al centro di smistamento postale di Favara e affidate ai carabinieri della scientifica. Nella stessa struttura, si apprende da fonti vicine alla Procura, sono state bloccate altre 20 lettere minatorie, di natura e contenuto simili, indirizzate a Patronaggio, destinatario nell’ultimo anno di tantissimi messaggi minatori tanto da essere costretto ad andare in giro con due uomini di scorta. Amato dal popolo.
E’ bello quando un magistrato si deve proteggere dalla Mafia. Un po’ meno quando si deve proteggere dal popolo: forse dovrebbe porsi un paio di domande e darsi una risposta.
Nella maggior parte delle 20 lettere minatorie, indirizzate al procuratore capo Patronaggio, il riferimento al tema dell’immigrazione clandestina è chiaro, ma ci sono anche accuse e insulti pesantissimi. Alcuni dei biglietti risultano essere stati scritti a mano, altri al pc.
Le 20 lettere sono state bloccate, tutte oggi, al centro di smistamento della Posta di Favara. E sono state fermate perché ritenute sospette. Sembra verosimile che le missive, non è chiaro da dove siano state inviate, siano state mandate durante il fine settimana. Venti in un solo fine settimana…
In una lettera un ‘tantino’ cospirazionista, il procuratore viene accusato “di partecipazione alla loggia satanico massonica” e di “riti satanici e di stupro rituale di bambini procurate dagli zingari”, in un’altra è stato inserito un fallo, realizzato con la carta, di 150 centimetri.
Vox invece invita sempre a seppellire i due di lettere di protesta educate e argomentate. Devono leggerle e capire. Le minacce sono inutili e controproducenti.
Per una perfetta lettera anonima usare sempre guanti di lattice, pinzette, vinavil e “letterine ritagliate” de “la Repubblica”.
Non leccate il francobollo o la busta. (ora sono adesivi, ma sai mai).
Domani impareremo a fare una granata incendiaria coi fiammiferi e una palla da tennis.