Ora di religione islamica ai bimbi italiani per integrare alunna egiziana

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“Oggi a scuola ho imparato a scrivere il mio nome in arabo”. Così un’alunna della seconda elementare di Cernusco sul Naviglio, dove per ‘integrare’ un’alunna islamica, si sono costretti tutti gli altri a fare lezione di arabo.

Lezione pagata con fondi del Comune Pd e affidata a un insegnante madrelingua, con lo scopo di aiutare l’inserimento di una egiziana: non è lei che deve imparare l’italiano – o ancora meglio tornarsene a casa -, siamo noi che dobbiamo imparare la sua lingua!

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Contro il corso di arabo e’ la Lega: “Qui non sono gli arabi che imparano l’italiano, ma il contrario: e’ un mondo che va alla rovescia”, attacca la consigliera d’opposizione Paola Malcangio.
Per l’amministrazione comunale la spesa si aggira (per quattro ore di impegno) intorno ai 120 euro. Si tratta di “un intervento che non rientra nei casi di mediazione culturale, cui sono destinati i soldi pubblici, e’ urgente una spiegazione”, prosegue Malcancio, per la quale “il denaro serve ad aiutare chi arriva a integrarsi e a sostenere ragazzini che hanno forti difficolta’ linguistiche. Questa operazione improvvisata non rientra in nessuno dei due casi, la piccola di origini egiziane per cui e’ stata organizzata e’ nata qui e parla benissimo italiano”. Parole che saranno ripetute nell’interpellanza che fara’ sbarcare il caso in aula e che ha sollevato un polverone, scaturito dalla segnalazione di alcuni genitori.

Il preside della scuola: “In 4 ore complessive il mediatore culturale ha spiegato i principi della cultura araba e la religione islamica, niente di più. Era una sorta di ‘avvicinamento’ alla cultura araba”.

E per quale motivo, i bambini italiani dovrebbero avvicinarsi all’Islam?




Un pensiero su “Ora di religione islamica ai bimbi italiani per integrare alunna egiziana”

  1. Direi che, i NOSTRI soldi, devono essere investiti per i nostri ragazzi non certo per gli stranieri! La scuola può trovare certamente attività più utili dove utilizzare i soldi che noi (e non certamente gli extracomunitari) versiamo. Continuando di questo passo, dove andremo a finire? Proviamo noi ad andare nei loro paesi e vediamo se hanno la stessa stupida disponibilità….

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