Stavolta in senso figurato

Incontrando in Vaticano 500 zingari, tra rom e sinti, Bergoglio ha espresso la sua “sofferenza” per le manifestazioni popolari contro l’assegnazione di una casa popolare ad un clan di 14 zingari a Roma, nel quartiere di Casal Bruciato.
“Prego per voi – ha detto -, vi sono vicino, e quando leggo sul giornale una cosa brutta, vi dico la verità, soffro”. Poi, in relazione alle contestazioni, ha commentato: “Questa non è civiltà, l’amore è civiltà”.
Perché non te li prendi in Vaticano, ipocrita? Qualcuno di voi ha visto campi nomadi in Vaticano? Sa di un qualche Rom ospitato in Vaticano?
Bergoglio ama tutti, tranne gli italiani. Che poi, come pecore impazzite corrono a dargli l’8 per mille: sindrome di Stoccolma.
“Oggi incontriamo il Papa. Lo ringraziamo per l’invito e per aver mandato nella nostra casa il vescovo ausiliare”. Lo ha detto Imer, conosciuto come Imco, capo famiglia del nucleo di 14 zingari al centro di accese proteste a Casal Bruciato perché assegnatari di una casa popolare. “Non so cosa gli diremo, pregheremo insieme. Per me siamo tutti uguali”.
Magari dicci anche dove hai rubato la macchina che ieri ti hanno sequestrato:
Casal Bruciato: l’auto dei 14 rom della Raggi ha targa falsa, rubata?

che schifo!!!