“Sono molto vicino al cardinale Malcolm Ranjith Patabendige e a tutta la Chiesa di Colombo. Prego per le numerosissime vittime e invito a non esitare a dare tutto l’aiuto necessario. Auspico altrettanto che tutti condannino questi atti terroristici disumani e mai giustificabili”.
Lo ha detto Bergoglio al Regina Coeli, quasi scusandosi per il quasi silenzio di ieri, molto simile a quello – fattele dovute proporzioni – per Notre Dame. Nonostante questo, non è ancora riuscito a pronunciare il termine ‘islamico’, né quello delle vittime: cristiani.
Sri Lanka, cardinale sfida Bergoglio: “E’ barbara violenza islamica”