“È troppo ubriaco per volare”. Per questo gli agenti dell’aeroporto di Roissy, Parigi, hanno vietato ad Antonio Ingroia, già magistrato e leader della sinistra, di salire a bordo e informato il consolato italiano di quanto stava accadendo nello scalo parigino. Solo dopo qualche ora è stato concesso all’ex pm il rientro in Italia.
Ingroia sarebbe stato fermato ieri. Si trovava all’aeroporto di Roissy e stava cercando di imbarcarsi su un volo che lo avrebbe riportati in Italia quando, “il personale della compagnia aerea” si è visto costretto a far intervenire gli agenti aeroportuali perché l’ex magistrato antimafia era “visibilmente in stato di ebbrezza”.
Qualche ora dopo, non appena ha “ripreso i sensi” è stato quindi “in grado di viaggiare per rientrare in Italia”.