“Per me la polemica e’ finita. Mettiamo sul tavolo i dossier che ci riguardano, smettiamo di parlare e lavoriamo”. Così il vicepremier aveva spiegato il senso dell’invito a Castaner dai microfoni di “Pomeriggio Cinque”. Nell’incontro il leghista chiederà “con forza, garbo e convinzione che la Francia rispedisca in Italia i 15 terroristi che da anni sono in vacanza in quel paese, così come chiederò che sull’immigrazione non ci sia un muro di gomma”
Nulla da fare. Castaner, in tipico stile Re Sole, l’ha presa male.
“Non mi faccio convocare da nessuno”, ha infatti affermato il ministro dell’Interno francese, Christophe Castaner, rispondendo all’invito. Salvini aveva annunciato di voler convocare Castaner per “risolvere la situazione” fra i due Paesi.
Vista la situazione francese, hanno problemi più impellenti dell’Italia.
Ovviamente io non voglio né posso convocare nessuno: confermo che sarò lieto di ospitare in Italia, il prima possibile, il mio collega francese @CCastaner per discutere e risolvere i problemi. pic.twitter.com/Gb37GkwNKq
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) February 8, 2019
