La magistratura di Trapani vicina ad una svolta nella sua inchiesta sulle Ong. La procura siciliana sta indagando per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina una ventina di membri delle organizzazioni cosiddette umanitarie attive nel traffico di immigrati.
Le indagini portarono, quasi due anni fa, al sequestro della nave Iuventa. Al centro delle indagini, che potrebbero subire degli stralci, ci sono diversi episodi e diverse navi umanitarie coinvolte, utilizzate dalle ong Jugend Rettet, Medici Senza Frontiere e Save the Children.
In questi giorni saranno realizzati nuovi accertamenti sui dispositivi (cellulari e computer) sequestrati agli operatori della Ong. L’incidente probatorio si chiuderà verso metà febbraio. I pm cercano le prove dei contatti tra operatori delle Ong e trafficanti libici, non facili da trovare, visto che spesso utilizzano la triangolazione con il famigerato Alarm Phone.