Stamattina un 38 enne nigeriano residente in città da diversi anni, ma irregolare sul territorio nazionale poiché colpito da diniego del rinnovo del permesso di soggiorno, è entrato nel “Punto Enel” di Asti e ha iniziato a distruggere gli arredi dell’ufficio lanciando le suppellettili contro clienti e dipendenti.
Per sfuggire alla violenza dell’energumeno africano, clienti e dipendenti sono stati costretti a rinchiudersi nel bagno, da dove hanno chiesto l’aiuto dei Carabinieri.
I militari hanno bloccato il nigeriano che per garantirsi la fuga li aveva aggrediti.
WELCOM REFUGES
BELLO… fatelo sapere al ficomarcio che inneggia all’immigrazione bella e buona …