Parla il padre comboniano, in libreria da poco con un libro già violento dal titolo “Prima che gridino le pietre”. Un libercolo che si scaglia contro Salvini e il suo decreto, approvato dall’80 per cento degli italiani. Tranne affaristi, masochisti e presunti preti che, spesso, sono entrambe le cose.

“Non possiamo girarci dall’altra parte, è nostro obbligo morale e civile resistere a queste politiche”.

“Come può un cristiano votare Lega?”.

“Sono con Mimmo Lucano, è un nostro dovere disobbedire alle leggi ingiuste”.

Attenti a scherzare col fuoco, perché le pietre potrebbero gridare da destra.

Il problema di questi presunti preti è che a non essere cristiani sono loro.