Il che farebbe crollare le domande di asilo, soprattutto quelle via terra ai confini orientali.
L’intenzione governativa è poi quella di riformulare i criteri per cui una “domanda di asilo” risulta “manifestamente infondata”. Fra questi motivi – si legge nell’emendamento – ci sono: i casi in cui il migrante abbia “sollevato esclusivamente questioni” non attinenti ai “presupposti per il riconoscimento della protezione internazionale”; abbia rilasciato dichiarazioni “contraddittorie o incoerenti”; abbia “indotto in errore le autorità” con dati falsi sulla propria identità; provenga da stati inseriti nella lista dei “paesi sicuri”; si sia rifiutato di farsi prendere le impronte digitali.
Un altro emendamento, emerso nei giorni scorsi, sponsorizzato per mesi da Vox, riguarda la creazione di una lista di “Paesi sicuri”: chi proviene da uno di questi Stati, se passasse la modifica al Dl, dovrebbe presentare le “prove” di non poter tornare nel suo Paese a causa di reali minacce alla sua incolumità.
Penso che chi entra in Italia clandestinamente debba essere arrestato