Un furgone della gendarmeria francese e’ stato avvistato dalla polizia italiana a Claviere sulle Alpi del Torinese, mentre faceva scendere un paio di clandestini africani in una zona di bosco già in territorio italiano per alcune centinaia di metri.
Dopo avere scaricato i clandestini in Italia, gli scafisti di Stato francesi sono poi tornati oltreconfine: è stata annotata la targa e sono in corso le indagini.
La zona è monitorata perché occupata da gruppi di trafficanti di estrema sinistra, i cosiddetti “no border”, legati all’organizzazione francese “Briser Les Frontieres” (abbattere le frontiere). Proprio mercoledì scorso è stata sgomberata la chiesa di Clavière occupata da clandestini e trafficanti. Che ieri hanno fatto irruzione durante la Messa imponendo ai fedeli la lettura di una loro lettera di protesta.
Interviene Salvini:
Sono in attesa di sviluppi: non voglio credere che la Francia di #Macron utilizzi la propria polizia per scaricare di nascosto gli immigrati in Italia.
Invito il collega Moavero a chiedere chiarimenti all’ambasciatore.
Link 👉🏻 https://t.co/uTFg9pAWYs pic.twitter.com/zxUi5ga2zD— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 15 ottobre 2018
Domanda: la polizia, invece di prendere il numero di targa, non avrebbe dovuto intervenire?
INTERVENIRE LA POLIZIA “MA SE LE FORZE DELL’ORDINE GIÀ IN SÉ PER SÉ PRENDONO BASTONATE PENSA SE SI METTEVANO IN MEZZO PER ESSERE MASSACRATI??? LE PISTOLE SONO FINTE E GIOCANO A GUARDIA E LADRI” W L’ITALIA