Dicono che non esista, in Italia, una emergenza tubercolosi. Intanto la TBC impazza da nord a sud.
In Brianza: studente colpito da tubercolosi polmonare, l’intera classe in ospedale per escludere eventuali contagi. L’incubo dell’infezione è stato registrato in una scuola media della città, ad alto tasso di immigrati, e dopo la segnalazione del caso all’autorità sanitaria, l’Agenzia di tutela della salute ha disposto che l’intera classe – professori compresi oltre ai familiari del ragazzo – si presentasse all’ospedale di Desio per sottoporsi al test di Mantoux per evidenziare l’eventuale infezione tubercolare. In caso di risposta positiva è necessaria, poi, una radiografia toracica per verificare la presenza della malattia a livello polmonare.
La situazione, dicono, è sotto controllo anche se l’attenzione da parte dell’Ats Brianza resta alta considerata l’alta contagiosità della malattia che si trasmette mediante un batterio tramite starnuto, saliva o colpo di tosse.
Sotto controllo. Quando te lo dicono, è il momento di preoccuparsi.