Prima lo straniero ha tentato un approccio con avances e complimenti, rispediti al mittente dalla vittima. A cui però sono seguìti episodi più gravi.
Secondo quanto ricostruito dall’accusa, in un caso il giovane ha tentato un approccio sessuale violento in un magazzino della struttura, e la donna si è salvata solo grazie alle urla. Espulso? No.
Anzi. Durante un successivo viaggio in auto – incredibilmente con la vittima – ha allungato nuovamente le mani. Espulso? No.
Così ha cominciato a molestarla via telefono.
Ora il giovane fancazzista è stato trasferito in altro centro, dopo avere scontato la pena, probabilmente in hotel, visto che la pena è inferiore al minimo che prevede il carcere secondo le norme ‘svuotacarceri’ volute dal PD, verrà espulso dal Paese.
E questo comportamento omer
Smettessero di fare volontariato a sti Africani questo cose non succederebbero
Per i finti profughi africani ospitati nei centri di accoglienza, le volontarie che vi lavorano sono le loro prostitute, ma vai a farlo capire a queste decerebrate che ci vanno.