Salvini:”Fondi Lega? Italiani con noi”
“Se vogliono toglierci tutto, lo posso-
no fare. Noi abbiamo gli italiani con
noi, facciano quello che credono”.
Così il leader del Carroccio, Salvini,
dopo la decisione del tribunale del
Riesame di Genova, che ha accolto il
ricorso della Procura sul sequestro dei
fondi della Lega.
“E’ una vicenda del passato, sono tran-
quillo -ha puntualizzato Salvini- gli
avvocati faranno le loro scelte”.

Da un punto di vista prettamente giuridico, quello che stanno facendo queste zecche in toga rossa è una vera e propria bestemmia. Non si può applicare un risarcimento su “arrivi futuri di fondi”, a meno che non si richieda un sequestro presso terzi, ma in questo caso occorre informare tutti i “terzi” facendo riferimento a quello che hanno, in termini di pagamenti da fare alla lega. Quindi…impossibile da eseguire nella pratica. Io mi auguro che la Cassazione, in un sussulto di decenza e di Diritto con la “D” maiuscola, non voglia rendersi complice di questi veri e propri assassini di Italiani!! Questa della Magistratura piena di zecche è una storia che va risolta, una volta per tutte!! Non so se questo governo abbia veramente intenzione di farla finita con queste vere e proprie merdacce umane che utilizzano la Giustizia interpretata a piacimento, solo per loro fini politici!
Voi avete italiani che si ritroveranno contro le tanto care forze dell’ordine che si frapporranno come hanno sempre fatto per difendere i criminali titolati.Polizia , Carabinieri….sempre sull’attenti di fronte a presidenti pendagli da forca,politici corrotti questori e generali.Ma loro ”tengono famiglia”…e la loro è più importante delle nostre.Cari smidollati e complici in divisa…foste stati uomini anche solo un decimo come quel vostro eroe che tanto ostentate nei vostri uffici e caserme , Salvo d’Aquisto e compagni, a quest’ora avreste dovuto già dovuto realizzare un governo militare che prenda le redini del paese,invece di obbedire ai vostri ”superiori” quando vi mandano a randellare i barboni novantenni per le strade del paese che abitate.Invece sarete i primi ad opporvi nel caso (credo fantasioso),la gente dovesse insorgere.Ma ricordate, con il mestiere che fate,non potete cavarvela con il ”tengo famiglia”,perchè il vostro statuto vi obbliga a difendere la popolazione oppressa dal crimine (che vi paga),per ora agendo da Kapò vi stà andando benino (con la miseria che vi pagano)…ma prima o poi, arriverà il turno anche delle vostre famiglie….dei vostri figli, dato che anche loro vivono in questo paese. Pensateci …poveri eroi incompresi….e perdete meno tempo a cercare la comprensione di come siete trattati da questi criminali invasori e dai vostri infami criminali ”superiori”. Si rispetta un ”il titolo superiore”….non chi lo esegue male e a tradimento