Proseguono gli attentati e i vandalismi contro il primo partito italiano. Attaccata la notte scorsa la sede della Lega di via Gritti, a Pradalunga, nel Bergamasco.

Non è la prima volta che accade, ai danni di una sede bergamasca della Lega: nelle scorse settimane erano state prese di mira le sedi di Bergamo e Sant’Omobono, con scritte contro Matteo Salvini.
Sempre nelle scorse settimane era stata anche cancellata la scritta ‘Padroni a casa nostra’, sullo storico ‘pratone’ dei raduni della Lega a Pontida.
Attacco anche a Cremona:
“Razzisti e guardie assassini”, che fantasia……
Così l’altra notte anche la sede della Lega di Cremona è stata vandalizzata.
Io non arretro di un millimetro, sia chiaro, che questo Paese lo voglio cambiare per davvero.
Alla faccia dei nazisti rossi. pic.twitter.com/rqQQEJRNin— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 3 settembre 2018
Tutto il dispositivo dell’estrema sinistra – dalle frange eversive della magistratura fino ai centri sociali passando per gruppi politici presenti in Parlamento – è all’attacco della democrazia. Perché finché la gente vota, loro perdono.
“Salvini maiale”, “Salvini ebola”, “Salvini affogati merdone”. A Modena qualche idiota si diverte a imbrattare i muri così. PENOSI.
Al vostro odio rispondiamo con la coerenza e la forza delle nostre idee, #primagliitaliani pic.twitter.com/NFB4YJaQPp— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 3 settembre 2018
