Killeraggio mediatico degli estremisti rossi al soldo di De Benedetti
I media di distrazione di massa sono nervosi. Hanno perso il monopolio dell’informazione, per questo cercano in ogni modo di denigrare chi non è servo dei loro padroni.
A questo è da ascrivere il delirante articolo di killeraggio del giornale di De Benedetti La Stampa su Francesca Totolo, blogger e giornalista del Primato Nazionale:
Rendiamoci conto: accusano una giornalista di essere pagata dal suo editore (CasaPound) mentre loro sono pagati dal loro (De Benedetti). Sono schizzati. Completamente fuori di testa. E poi, almeno, CasaPound non ha sulla coscienza centinaia di morti per amianto, dei quali la Stampa e gli altri giornali di fake news del ‘gruppo’ non parlano mai.
Un terminale ‘russo’ con nemmeno seimila follower su Twitter. Giornalisti patetici.
Fiero del lavoro di @francescatotolo, che non ha diffuso nessuna bufala, ma si è limitata a porre delle domande. E sì, quando scrive articoli viene retribuita. So che nei media di sinistra non usa, ma da noi lo schiavismo non ha lo stesso appeal. #CasaPound
— Adriano Scianca (@AdrianoScianca) 25 luglio 2018
Un delirio coplottardo l’articolo. La giornalista scrive sul Primato Nazionale, che sia pagata dall’editore del giornale in cui scrive è normale. Come è normale che i giornalisti della Stampa vengano pagati per scrivere bufale pro-invasione da De Benedetti.
E’ grave che basti scrivere contro l’immigrazione e non essere allineati al servilismo dei giornalisti ‘mainstream’ per essere indicati al pubblico ludibrio da giornalisti che diventano killer a pagamento.
La semplice verità è che i giornalisti a cottimo dei media di distrazione di massa sono sconvolti dal fatto che i cittadini si fidino, ormai, più di ‘blogger sconosciuti’ e media indipendenti che di loro. Avete raccontato (e continuate a raccontare) cazzate per anni. Le razzie in Libia delle Ong le mettevate nel ‘Canale di Sicilia’, e vi meravigliate se, ormai, non vi considera affidabili più nessuno che abbia qualche neurone oltre la media?
Ovviamente non poteva mancare il richiamo alla Russia, i complottardi di sinistra à la Saviano la infilano ovunque.
Ps. La notizia dello ‘smalto’ è risultata vera: alla presunta naufraga hanno fatto la manicure sulla nave dell’Ong. Francesca Totolo non aveva mai asserito l’avesse già prima di salire a bordo.
Questo attacco mediatico a @francescatotolo fa pensare.. Evidentemente i suoi tweet stanno colpendo nel segno!!
Bene ha fatto @DavideDiStefan a rispondere a tono all'antitaliano per eccellenza.#CasaPound non ricorre a bufale come sempre fatto da certi "scrittori" e giornalisti pic.twitter.com/7p2U3ijHQk— Valter D'Antoni 🇮🇹 (@valteroma) 25 luglio 2018
@robertosaviano quando facciamo un bel confronto pubblico (so che non ami in contraddittorio) sulla #Siria e le armi chimiche? 🤭 https://t.co/FODszHyu5n
— Francesca Totolo (@francescatotolo) 25 luglio 2018
#Intervista: attaccata dalla casta mediatica di sinistra per le sue inchieste scomode sulle losche attività delle Ong,…
Posted by Il Primato Nazionale on Wednesday, July 25, 2018