Si aggrava l’allarme per il tunisino Atef Mathlouthi
Il migrante è stato più volte arrestato dalla Polizia a Palermo per spaccio di droga. Ma non è mai stato espulso. E lui ha capito di potere fare di più.
Da ieri i Carabinieri lo stanno cercando a Roma, ma anche in altre città. L’allarme è scattato a seguito di una lettera anonima recapitata all’ambasciata italiana a Tunisi:
La foto segnaletica è stata diramata a tutti gli uffici investigativi e anche alle pattuglie sul territorio.
Quello che inquieta ulteriormente, se messo in connessione con la caccia al tunisino, è che negli ultimi giorni, sempre a Roma, è scattata la caccia a tre tir rubati in un deposito.
Il timore è che possano essere utilizzati in attentati.