Decine di piccoli zingari con la Scabbia nel campo nomadi di Castel Romano, tra Roma e Pomezia, una vera e propria epidemia. E poi li vogliono mandare a scuola, con i vostri figli.
L’epidemia è venuta alla luce giovedì scorso, durante un blitz degli agenti del Servizio Pubblico Emergenziale della Polizia Locale per il controllo dei moduli abitativi e il censimento degli abitanti.
I contagiati, tra adulti e non, sarebbero oltre un centinaio in un campo ne ospita, a spese nostre, un migliaio. E poi ci sono i figli che vanno a scuola, con tutto il rischio che questo comporta per i bambini italiani: “Un rischio concreto”, denuncia a ilGiornale.it Marco Milani, coordinatore romano del sindacato Ugl-Polizia locale, “perché la scabbia è altamente infettiva e il campo è servito da sette o otto navette scuolabus che accompagnano i bimbi nelle scuole dei dintorni”.