Il ricco prefetto di Milano, la signora Luciana Lamorgese, da poco insediatasi nella lussuosa sede della Prefettura, come vi abbiamo detto ieri, ha avvisato i Comuni della provincia che l’accoglienza dei fancazzisti è obbligatoria.
Ma siccome l’accoglienza volontaria non funziona, con ‘solo’ 5 famiglie che hanno aderito alla ‘ricollocazione in casa’, il prefetto vuole renderla evidentemente obbligatoria. Si apprende infatti dal quotidiano di governo Repubblica, che le minacce, ora, si spingono fino alla requisizione: “Sarà direttamente la prefettura a stabilire il numero di persone a cui ogni ente locale dovrà dare un tetto e anche in quale struttura questo potrà avvenire, eventualmente anche con la requisizione di stabili”, scrive il quotidiano.

Del resto la burocrate Lamorgese ha una sua storia di requisizioni per ospitare fancazzisti africani raccattati in Libia:
E’ stata inviata a Milano per completare la sostituzione etnica già in corso, visto che gli stranieri residenti a Milano sono oltre il 21,5% della popolazione. Clandestini e fancazzisti esclusi.
Ci provi.Se gli italiani NON si ribellano allora sono scemi.