Prosegue l’islamizzazione della Germania. La città Stato di Berlino, capitale tedesca, ha un ‘segretario di stato’ – una sorta di ministro degli esteri – islamico.
Si chiama Sawsan Chebli, ed è figlia di un immigrato palestinese: un pio islamico che non sa leggere, scrivere e parlare in tedesco.
La nomina da parte della coalizione al potere – ex comunisti DDR, Verdi e alleati del PD in Europa – dell’immigrata islamica ha destato scalpore, soprattutto per una sua dichiarazione nella quale ha detto che “la sharia è compatibile con la costituzione tedesca“. La sharia, legge islamica, prevede la lapidazione delle adultere – che possono essere donne non sposate che frequentano un uomo – e la decapitazione degli apostati.