‘L’Assemblea della Shura”, un organo consultivo e non eletto – come il nostro governo – che fa da parlamento nel regno saudita ha rigettato una proposta di legge che autorizza le donne a guidare l’automobile. Lo ha rivelato un membro della stessa Assemblea parlando in condizioni di anonimato con France Presse.
Nel regno saudita vige la Sharia, legge islamica che impone una serie di restrizioni alle donne:”La proposta fatto da un membro dell’assemblea, era intitolata ‘Quali sono gli ostacoli se incominciano (le donne non era neppure scritto, termine impuro) a guidare? E cosa occorre per permetterle di guidare?””, ha detto la fonte a Afp aggiungendo che ”la bozza non ha ottenuto i voti necessari per raggiungere 50% più uno dei 150 membri dell’Assemblea, tra cui figurano anche 30 donne”. Come vedete le ‘quote rosa’ sono una boiata pazzesca.