Pena ridotta in appello per Rodolfo Fiesoli, fondatore e santone della comunità per minori il Forteto, imputato di violenze nei confronti dei bambini ospitati nei decenni nella struttura. Un anticipo di modernità all’ombra del PCI-PDS-DS-PD toscano.
I giudici di secondo grado hanno inflitto a Fiesoli una pena a 15 anni e 10 mesi di reclusione: in primo grado la condanna era stata a 17 anni e mezzo.
Riduzione di pena da 8 a 6 anni poi per Luigi Goffredi, indicato come il braccio destro di Fiesoli.
Luigi Goffredi, ideologo del Forteto, una comune dove si stupravano i bambini e dove rovesciando i valori l’omosessualità era vista come normale, si è visto la pena ridotta da 8 a sei anni. Riduzione più consistente per Daniela Tardani: in primo grado il giudice Marco Bouchard l’aveva condannata a 7 anni ora il collegio composto dai giudici Luciana Cicerchio (presidente), Alberto Panu e Angela Annese, l’ha ridotta a 3 anni e due mesi. Stefano Sarti, imputato al processo di appello sui maltrattamenti al Forteto, e’ stato assolto dalla corte d’appello di Firenze