La figura più nota fra gli arrestati per il traffico di droga in Costa Smeralda è Giovanni Satta, già coordinatore provinciale dell’Udc ed ex sindaco di Buddusò, in Gallura, ed ex aspirante del Consiglio regionale. Nelle elezioni del febbraio 2014 si era candidato nelle liste dell’Uds. Non eletto, Satta aveva fatto ricorso al Tar contro l’elezione di Gianni Lampis (Fdi).
Satta, è ora sotto processo per una presunta evasione fiscale risalente agli anni 2000 quando era titolare di una rivendita di auto a Olbia.
Risulta, inoltre, indagato in una inchiesta per un traffico di armi e droga fra Olbia e la provincia di Nuoro, e sotto processo per lo scandalo relativo alla società municipalizzata Biesse di Buddusò. Satta è ora rinchiuso nel carcere di Sassari. Secondo la ricostruzione dei carabinieri non aveva un ruolo apicale nel traffico: non era al vertice dell’organizzazione ma acquistava con regolarità ingenti quantità di sostanze stupefacenti.