Prosegue lo sgombero dell’accampamento di Calais. Nelle foto in alto uno dei clandestini armato di coltello attacca. Violenza andate in scena anche nei giorni scorsi, con i clandestini appoggiati da fancazzisti dei centri sociali francesi e inglesi:
Sempre più grave la situazione a Calais, nel nord della Francia. Dove stamani sono ricominciati gli sgomberi e la demolizione dell’accampamento-enclave, abitato da migliaia di clandestini (quasi tutti islamici). Un vero e proprio ‘Stato sovrano’, come esistevano ai tempi delle invasioni barbariche, quando i barbari in marcia fondavano piccole colonie all’interno dei confini dell’Impero.
Pubblicato da Fabien Buttez su Lunedì 29 febbraio 2016
Pubblicato da Fabien Buttez su Lunedì 29 febbraio 2016