Milano – Un bambino con la scabbia in una scuola elementare della periferia Sud-Est, poi un altro, e tra i genitori scatta subito il panico. Ma poi arrivano le rassicurazioni delle ‘autorità’: nel secondo caso non si tratta di Scabbia, ma ‘solo’ di Tigna. Gaudium magnum.
Il primo ‘bambino’ frequenta una quarta, i suoi compagni di classe sono stati tutti visitati dai tecnici dell’ex Asl (oggi si chiama Agenzia di tutela della salute) e nessuno, al momento, è risultato contagiato: l’aula è stata disinfestata.
Poi la notizia di un altro contagio, avvenuto in una materna dello stesso quartiere. L’ex Asl conferma che un bimbo è stato curato per un’infezione, ma tiene a precisare non da scabbia, da tinea capitis. Cioè tigna.