CONA – Esplode la protesta dei fancazzisti (perché di questo si tratta) africani ospitati nell’ex base militare di Conetta, a spese dei contribuenti italiani.
Oltre 200 sedicenti profughi sono usciti in mattinata e si sono messi in marcia lungo una strada di campagna per protestare contro l’affollamento e quelle che hanno definite come “le iadeguate condizioni di vita nella struttura”.
- PROFUGHI IN CERCA DI ALCOLICI SI AGGIRANO PER LE VIE DEL CENTRO
- “PROSTITUZIONE E TRAFFICO DI DROGA NEL CENTRO PROFUGHI”
Solo l’intervento dei carabinieri, che hanno bloccato la strada che porta verso Cavarzere, ha evitato problemi peggiori, e convinto i maschi africani a rientrare alla base. In tutti i sensi.
Dove hanno avuto un confronto con i dirigenti della cooperativa che gestisce, a spese nostre, l’accoglienza.