Merkel paga ai profughi le prostitute, perché non stuprino

Vox
Condividi!

A Ehrenfeld i titolari confermano: molti rifugiati tra i clienti – Nella zona c’è paura di nuove azioni di violenza sessuale

COLONIA – A un chilometro dal centro rifugiati alla Herculesstrasse, nel quartiere di Ehrenfeld, il bordello più grande d’Europa, il Pascha – 29 mila metri quadrati, dodici piani e 120 prostitute disponibili giorno e notte – per migliaia di clienti. Triste, il mercato della carne umana.

Vox

Ai profughi, le puttane le paga Mama Merkel. Il Governo tedesco ha infatti ordinato che dopo la loro registrazione, i profughi single ricevano un compenso di oltre 140 euro mensili, gli sposati 130 a testa, mentre queste somme aumentano non appena il richiedente l’asilo viene collocato in un centro per rifugiati vero e proprio, come quello di Ehrenfeld, appunto: 325 euro al mese per la persona non coniugata, 295 a testa per gli sposati.

«Con questi soldi, ognuno ha una somma di tutto rispetto per pagarsi le sigarette, le bevande e i propri vizi».