Sarà il prossimo Consiglio dei ministri, in programma venerdì, a dire l’ultima parola con la delega sulla depenalizzazione autorizzata autorizzata dal Parlamento con la legge 67/2014. Dopo le molestie in luogo pubblico, anche guidare senza patente non sarà più reato penale, come prevede invece l’attuale articolo 116, comma XV.
Il ministro della in-giustizia Andrea Orlando vuole trasformarlo in un illecito amministrativo ma con sanzioni pecuniarie decisamente più pesanti (da 5000 a 30 mila euro): perfetto per i più frequenti guidatori senza patente, gli zingari ‘nullatenenti’ o i clandestini.
La depenalizzazione non varrebbe solo in caso di recidività.
Altra chicca: per quanto riguarda invece il disturbo della quiete pubblica e del riposo delle persone, le multe per i locali diventano decisamente più basse.
