Il Pm10 ha superato il valore limite di 50 microgrammi al metro cubo anche ieri a Milano e in molte zone della Lombardia. Da domani scatta il provvedimento di blocco del traffico a Milano e in altre città lombarde dalle 10 alle 16. Pm10 alle stelle anche a Frosinone dove a gennaio partiranno controlli su 20.000 caldaie degli impianti civili e industriali. Intanto il sindaco della città laziale ha vietato per tre giorni (dal 28 al 30 dicembre) la circolazione all’interno dell’anello urbano.

Ben 97 giorni, 32 consecutivi, a Milano i giorni in cui si è superato il livello massimo di pm10. La normativa europea fissa a 35 giorni il limite annuo.
Il 2015 si avvia ad essere quindi uno degli anni “neri” per l’inquinamento.
Ai tre giorni di blocco totale del traffico aderiscono Pavia e 12 comuni dell’hinterland. Per domani il governatore della Lombardia Maroni ha convocato un vertice i vertici dell’Anci.

Anche Roma oltre i limiti consentiti. Domani si fermano le targhe dispari, martedì quelle pari.

Ridicolo. Perché ridicolo? Perché non si affronta il problema alla radice: troppe auto e caldaie. E perché ci sono troppe auto e caldaie a Roma e Milano? Perché ci sono troppi abitanti rispetto a quelli che possono essere sostenuti senza inquinare. E allora perché continuare ad importare immigrati?

Oltretutto, gli immigrati non sono un danno ecologico solo dal punto di vista meramente numerico, visto che aumentano la popolazione, ma anche qualitativo, visto che le loro auto e le loro caldaie sono molto più inquinanti.