Il Califfo Abu Bakr al-Baghdadi si troverebbe al sicuro nella città libica di Sirte. Ad un barcone da noi. E’ quanto scrive oggi il giornale britannico Daily Star.
”Mentre tutti lo cercano in Iraq e Siria, nessuno si aspetta che sia a Sirte”, ha detto un fonte libica, definendo la città libica ”l’ultimo posto sulla Terra dove la sua vita può essere in pericolo perché è la roccaforte sunnita più sicura al mondo”. E da dove ISIS ci manda i barconi, che Renzi va a prendere.
Sirte è da tempo la roccaforte dei jihadisti dello Stato islamico (Isis) in Libia, dove da settimane stanno arrivando migliaia di combattenti islamici , anche a fronte delle crescenti pressioni militari russe in Iraq e in Siria. Ancora oggi il sito libico Alwasat ha riferito dell’arrivo, la scorsa settimana, di almeno altri 40 combattenti. In un colloquio telefonico, una fonte vicina all’Isis ha raccontato ad Alwasat che i combattenti sono arrivati a Sirte passando per Giofra, nel Sud del Paese. I nuovi arrivati sarebbero tunisini, yemeniti, palestinesi e africani di diverse nazionalità, arrivati a bordo di un convoglio di 12 pickup Toyota guidato da alti dirigenti Isis provenienti proprio da Iraq e Siria.
Dubitiamo che il Califfo sia in Libia. Per motivi storici e religioni.