Il profugo titolare del passaporto siriano trovato vicino al suo cadavere dopo uno degli attentati di Parigi, è passato il 7 ottobre dalla Serbia, dove ha chiesto asilo.
Lo a confermato poco il Ministero degli Interni della Serbia. Uno Stato di trafficanti su mandato americano.
Il profugo è stato registrato il 7 ottobre di quest’anno presso il posto di frontiera di Presevo, dove formalmente ha chiesto asilo.
Presevo è la città serba al confine con la Macedonia dove si ammassano tutti i sedicenti profughi prima di passare in Serbia e di lì verso la Slovenia (prima andavano in Ungheria).
“Le verifiche hanno confermato che è la persona identificata in Grecia il 3 ottobre. Non c’era nessun mandato dell’Interpol contro quella persona”.
E’ probabile che il profugo utilizzasse un passaporto falso.
Chissà, potrebbe essere stato uno di quei ‘profughi’ con bambini piangenti in braccio.