Val d’Aosta: in arrivo altri 260 profughi (finti)

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“I fondi per la gestione del servizio di accoglienza straordinaria afferiscono al bilancio dello Stato e non a quello della Regione. Sono infatti fondi che provengono dal Ministero dell’Interno a consuntivo delle presenze effettivamente registrate nel periodo.”

Questa la nota della Regione VDA, in relazione alle note della Lega Nord e di Casapound: “I fondi in questione, essendo riferibili al Bilancio dello Stato, non potrebbero essere destinati a coprire, anche solo in parte, la spesa sociale a carico del bilancio regionale”.

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L’impegno di spesa “è pari alla spesa massima che potrà essere erogata ai soggetti gestori di strutture di accoglienza, in base al numero di posti che effettivamente saranno messi a disposizione, senza peraltro tenere conto dei ribassi che potranno essere effettuati in sede di offerta economica da parte dei partecipanti alla procedura di gara”.

Infine per quanto riguarda il numero dei profughi la nota ricorda come “non è corretto parlare di arrivo imminente di 428 nuovi migranti oltre ai 166 già presenti, in quanto le convenzioni in essere con i soggetti gestori delle strutture di accoglienza straordinaria per gli attuali 168 posti reperiti sul territorio con la procedura di gara esperita nel giugno del 2015 sono in scadenza al 31 dicembre di quest’anno”.

Sintesi: Regioni e Stato centrale, che poi sono sempre i soldi dei cittadini, spendono denari non loro per mantenere i cosiddetti profughi.