Scontro alla Camera sullo Ius Soli – detta anche Legge Jihadi John – per la cui approvazione la Boldrini ha imposto il contingentamento dei tempi. Ha fretta, Mama Boldrini.
Respinta la richiesta di Lega e Fdi di non procedere all’esame degli emendamenti alla famigerata legge sul riconoscimento della cittadinanza italiana ai non italiani.
La presidente della Camera Laura Bodlrini ha iniziato a esprimere le valutazioni di ammissibilità e la Lega ha scatenato un parapiglia, con anche insulti all’indirizzo della presidenza abusiva. Ricordiamo che la Camera si regge su una maggioranza che non esiste, frutto di una legge incostituzionale.
Alcuni deputati del Carroccio si sono fiondati dai loro banchi verso quelli di Governo e Boldrini, fermati dai commessi d’aula. La seduta della Camera è stata sospesa ed il capogruppo del Carroccio Massimiliano Fedriga è stato espulso.
Per domattina alle 11 i parlamentari della Lega hanno dato appuntamento per un sit in piazza Montecitorio di protesta contro lo Ius Soli e la gestione dei lavori parlamentari.
Un governo abusivo retto da una maggioranza mai eletta sta distruggendo il paese, tentando di cambiarne la natura a colpi di leggi oscene.