Clandestini portano Colera a Kos: turista evacuato ad Atene

Vox
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Si teme che l’infezione batterica possa essere arriva a Kos: portata dagli immigrati clandestini che arrivano sull’isola greca, ormai uno dei punti di ingresso principali all’Europa.

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Un funzionario del Centro per il Controllo delle Malattie e la Prevenzione ha confermato che un turista olandese di 79 anni con sintomi di colera è stato trasferito da Kos in un ospedale di Atene.

Il paziente soffriva di diarrea e febbre alta, ma la diagnosi non è stato ancora confermata.

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Il centro ha detto in una dichiarazione: “Stiamo procedendo con ulteriori esami al fine di evitare il pericolo di una malattia contagiosa.

“Ci sono timori che un caso sia stato trasmesso attraverso l’ondata migratoria”, ha detto un funzionario della sanità.

Il colera è estremamente raro in Grecia, con l’ultimo caso confermato segnalato nel 1993. La malattia, che è più comune nel Medio Oriente, Africa e sud-est asiatico, si diffonde principalmente attraverso acqua e cibo contaminati.

Se non trattato, il colera può causare la morte per disidratazione e insufficienza renale in poche ore.