La conversazione tra Blair e Gheddafi è stata resa pubblica, come parte dell’ultima partita di messaggi di posta elettronica del Dipartimento di Stato Usa, al tempo in cui Hillary Clinton era Segretario di Stato.
Il messaggio è datato 25 Febbraio 2011 ed è stato inviato da un collaboratore di Blair, Catherine Rimmer, a Jake Sullivan, ex consigliere per la politica estera della signora Clinton, che l’ha girato a lei.
A quel tempo il signor Blair era inviato speciale in Medio Oriente per il Quartetto – le Nazioni Unite, gli Stati Uniti, l’UE e la Russia.
La signorina Rimmer, nella mail, spiega che ‘Blair voleva che farvi sapere che sta facendo queste chiamate molto private e non st informando i media’.
Blair ha ‘consegnato un messaggio molto forte a Gheddafi che la violenza deve finire e che deve farsi da parte’.
La signorina Rimmer poi cita direttamente Blair dire a Gheddafi: ‘La cosa fondamentale in assoluto è che lo spargimento di sangue e la violenza devono cessare … se disponi di un posto sicuro dove andare, allora dovresti andare lì, perché non finirà in modo pacifico’.
‘Se questo va avanti per un altro giorno / due giorni andremo oltre il punto di non ritorno. Dico questo perché credo profondamente. Se non possiamo trovare un modo attraverso / molto rapidamente questo andrà oltre il punto di non ritorno ‘.
