FERRARA – La cooperativa Camelot si aggiudica la gestione dei servizi Sprar destinati ai sedicenti profughi. Non c’è speranza.
L’assegnazione era stata revocata ad agosto, dopo i rilievi dell’Autorità Anti-Corruzione trasmessi a Palazzo municipale nella tarda primavera.
Il bando pubblico era stato allestito in tutta fretta a cavallo di ferragosto e questa mattina è stato assegnato dal Comune alla Cooperativa Camelot, la stessa a cui era stato revocato, per un importo complessivo finanziato dal Ministero dell’Interno per il 2016 – informa l’ente locale – di 1.093.261,76 (Iva inclusa se dovuta). Il Comune informa che la coop sociale di Ferrara è stata l’unica ad inviare la documentazione entro i termini fissati dal bando (ovvero le ore 12 del 29 settembre).
Incredibile.